RISULTATI DELL’EVENTO “RIFIUTI PREZIOSI” 2019 DI U.N.C. UMBRIA.
“Grazie, grazie, grazie… a chi ha scelto di realizzare nuovamente con me questa giornata, mettendo in condivisione personali abilità o passioni, ricordi o insegnamenti del passato, tempo e sensibilità. Ciò che abbiamo fatto non è stato altro che rallentare ciascuno la propria corsa riattivando quelle buone prassi, semplici, quasi istintive in un individuo nel momento in cui si riappropria e rimane deliziato dall’osservazione dell’ambiente, e liberare la propria creatività. Quello che oggi noi definiamo come ‘Economia Circolare’, nella mia personalissima esperienza è ciò che i miei nonni e prima ancora i miei bisnonni compivano ogni giorno in nome del buon senso, cultori inconsapevoli di principi fondamentali che nella nostra epoca è stato necessaro codificare. Il mio più grande desiderio? Che le valutazioni e i processi attivati durante questi nostri eventi tematici diventino, come vale per me, stili di vita”. (Lisa Proietti, Resp.le Area Progettazione, Ambiente e Territorio – U.N.C. Umbria).
Il 1 Marzo 2019 si è, infatti, concluso l’evento annuale dell’Unione Nazionale dei Consumatori (U.N.C.) dell’Umbria in ambito “Educazione ambientale sui temi del riciclo e del riuso”.
Nello specifico, si è trattato di un laboratorio-pilota che ha dato nuova vita in un’ottica di eco-design ad alcuni rifiuti raccolti durante il 2018 in luoghi “vissuti” nel proprio quotidiano, quali: finestre, persiane, tapparelle, bottiglie, vasi, mattonelle. Attraverso la ri-attivazione di doti ed abilità anche sensoriali proprie dell’uomo, tra cui l’osservazione e l’intuizione, e la condivisione di ricordi ed insegnamenti unici della storia personale e familiare di ciascuno, è risultato naturale disegnare una vision che collocasse ciascun rifiuto raccolto oltre alla destinazione discarica. Durante questo tipo di attività, inoltre, contribuiamo nel nostro micro-cosmo a ripulire zone urbane o verdi purtroppo soggette alla creazione di discariche abusive più o meno evidenti. Ringraziamo nuovamente in questo percorso anche quegli artigiani ed appassionati che hanno messo a disposizione le loro mani, in particolare il pittore minore romano Claudio Sbordoni che ha condiviso il suo senso estetico ed alcuni rifiuti da lui raccolti nel suo ambiente abitativo a corollario dei nostri per realizzare originali mobili.
Data la richiesta di spunti creativi, da parte soprattutto di donne, in omaggio alla giornata di oggi, siamo a rendere visibili e a condividere alcune foto dei rifiuti raccolti e dei nuovi prodotti realizzati in tale occasione.
Infine, quest’anno, l’esperienza conviviale a fine evento si è arricchita di un ulteriore prodotto contro lo spreco alimentare, la Save Bag – presentata per la prima volta pubblicamente in Umbria da U.N.C. Umbria in data 25 Gennaio 2019 – che ha permesso di poter riportare a casa e ri-utilizzare il cibo avanzato. U.N.C. Umbria ha potuto così sottendere e sostenere anche questo livello di obiettivo che, in un’ottica trasversale e sistemica come è quella ambientale, risulta essere strettamente correlato.
tratto da www.ideeprogetti.com
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