Cosa fare in caso di banconote rovinate o strappate?

Vi è mai capitato di ritrovarvi con banconote rovinate o strappate? Molti consumatori si domandano se il denaro in loro possesso sia ancora valido o come fare per sostituirlo. Ecco tutto quello che occorre sapere. 

 

È obbligatorio accettare denaro rovinato?

La domanda più ricorrente a riguardo è se il commerciante sia tenuto o meno ad accettare banconote rovinate.  

È diritto del venditore rifiutare il pagamento con banconote ritenute eccessivamente danneggiate. Allo stesso tempo è diritto del consumatore rifiutare denaro non integro, ad esempio come resto dopo l’acquisto di un servizio o di una merce.   

 

Varie tipologie di banconote rovinate  

Detto ciò, occorre tenere in considerazione che vi sono varie tipologie di banconote rovinate. Vediamo nel dettaglio: 

  • banconote logore, così viene considerato il denaro rovinato dall’umidità, dalla vicinanza a una fiamma, banconote lacerate o strappate;  
  • le banconote danneggiate sono invece quelle sporche o macchiate;  
  • le banconote mutilate sono quelle a cui manca un pezzo come potrebbe essere un angolo strappato.  

 

In quali casi è possibile richiedere la sostituzione delle banconote 

Chi è in possesso di banconote logore, danneggiate o mutilate può rivolgersi dunque presso uno sportello bancario per richiedere la sostituzione del denaro rovinato.  

Le banconote da sostituire verranno da prima esaminate dal personale della banca che stabilirà:  

  • se il richiedente sia in buona fede e se il danneggiamento del denaro sia modesto (scritte piccole, piccole parti mancanti, ecc..) procedendo quindi con la sostituzione;  
  • se invece l’istituto di credito riterrà che colui che richiede il cambio sia in malafede e potrebbe esser stato lui stesso a danneggiare le banconote (magari per sostituire denaro falso con denaro vero) tratterrà il denaro senza sostituirlo;  
  • in caso di situazioni ambigue invece, prima di prendere una decisione sull’eventuale rimborsabilità del denaro verrà richiesto un consulto tecnico all’Amministrazione Centrale che farà esaminare il caso a una commissione di esperti.  

Va comunque ricordato che dalle banconote rovinate o strappate, per poter essere sostituite, è necessario che non manchi più del 50% della banconota originale. Questo per evitare che malintenzionati possano richiedere due diverse banconote dopo averne divisa intenzionalmente una.  

 

Tutte le banche sostituiscono banconote rovinate o strappate?  

In teoria dovrebbe essere sufficiente recarsi presso il proprio istituto di credito per richiedere il cambio del denaro danneggiato. In realtà chiamando le filiali di varie banche ci è stato detto che la cosa migliore è quella di rivolgersi direttamente alla Banca d’Italia per evitare lunghe e farraginose procedure burocratiche.  

Il consiglio, quindi, è quello di contattare prima la vostra banca per chiedere se effettuano questo genere di servizi. Qualora così non fosse potrete recarvi presso gli sportelli della Banca d’Italia.  

 

 

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