LUCE E GAS, MERCATO LIBERO E FINE TUTELA: FACCIAMO CHIAREZZA

Il passaggio al mercato libero dell’energia, ha finalmente una data, dall’01.01.2024 per il gas e da luglio 2024 per l’energia elettrica, avverrà il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero. Tante sono le domande che gli utenti stanno rivolgendo agli sportello dei consumatori dell’Umhria. L’intervento dell’esperta dell’Unione Nazionale Consumatori Umbria Avv. Elisabetta Congiusta ci permette di fare chiarezza.

L’abolizione del mercato tutelato si inserisce all’interno di un’operazione di liberalizzazione dei mercati, avente l’obiettivo di creare una sana concorrenza che porterà a sviluppare offerte sempre più convenienti per il consumatore finale.

Per meglio comprendere questo passaggio è bene capire quali sono le differenze tra il mercato tutelato e il mercato libero.

Il mercato tutelato dell’energia e del gas, chiamato anche Servizio di maggior tutela per la luce e servizio di tutela per il gas, consente la distribuzione di luce e gas a costi stabiliti dallo Stato. L’Autorità di vigilanza è l’ARERA – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti – che ha il compito di fissare tutte le condizioni di fornitura e i costi sono rivisti e aggiornati ogni tre mesi in base all’andamento del mercato delle materie prime.

È evidente che in questo modo i prezzi sono più alti e il costo della bolletta è poco prevedibile.

Il mercato libero, come dice la parola stessa, prevede il venir meno del monopolio dello Stato, le aziende opereranno in regime di concorrenza e quindi i prezzi saranno più bassi e soprattutto fissi, non subiranno modifiche ogni tre mesi, quindi il costo della bolletta sarà prevedibile.

Il tutto però rimane sotto la vigilanza dell’ARERA per garantire e tutelare i consumatori, affinché le operazioni di fornitura siano esercitate nel rispetto dei principi di trasparenza e correttezza.

Il passaggio al mercato libero, quindi presenta dei notevoli vantaggi, nello specifico:

  • Il passaggio da un fornitore all’altro è gratuito;
  • Le tariffe sono più convenienti;
  • I costi sono fissi;
  • Potrà essere scelto un unico fornitore per il gas e per la luce
  • Il risparmio medio annuo a famiglia sarà pari ad € 150,00 circa.

Il passaggio da un mercato all’altro sarà semplice, basta scegliere il fornitore del mercato libero che più conviene e poi si occuperà lui della migrazione.

Al fine di capire se si è obbligati ad effettuare questo passaggio o meno, è bene saper leggere le bollette. Se in quella della luce c’è scritto Servizio di maggior tutela e in quella del gas Servizio di tutela, allora si è nel mercato tutelato e bisogna migrare a quello libero.

Se però il consumatore non effettua alcuna scelta, succede che:

  • per il gas si potrà rimanere con lo stesso fornitore, ma a condizioni economiche simili a quelle delle offerte placet, cioè con offerte del mercato libero ma a condizioni contrattuali e struttura di prezzo stabilite dall’ARERA, quindi la bolletta sarà più alta rispetto a colui che è migrato verso un fornitore del mercato libero.
  • Per la luce invece, se non viene effettuata alcuna scelta l’utenza passerà automaticamente, senza alcuna interruzione del servizio, nel servizio a tutela graduali (SGT) a condizioni contrattuali e struttura di prezzo che sono definite dall’ARERA, in questo caso l’utenza sarà trasferita al mercato libero all’Azienda che si è aggiudicata l’apposita procedura all’asta.

Il passaggio non riguarderà i soggetti appartenenti alla categoria dei vulnerabili, sono definiti tali:

  • chi ha più di 75 anni;
  • chi versa in difficoltà economiche e usufruisce dei bonus sociali;
  • coloro che usufruiscono della L. 104;
  • chi vive in case assegnate a seguito di eventi calamitosi;
  • chi utilizza apparecchiature medico-sanitarie alimentate a corrente.

Tutti questi soggetti vulnerabili, se non si attivano, verranno trasferiti verso fornitori che applicheranno condizioni più garantiste.

A seguito di quanto detto, conclude l’Avv. Damiano Marinelli, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Umbria, il consiglio è di valutare attentamente le offerte nel mercato libero e scegliere il giusto fornitore. Questa è un’operazione semplice e conveniente, per la quale è importante avvalersi delle giuste indicazioni in modo da rendere tutto molto più facile.

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