“L’importanza di leggere un libro”: piccole biblioteche nelle scuole primarie
L’Unione Nazionale Consumatori, attiva in Umbria con numerose iniziative, sta avviando un progetto pilota dal nome “l’importanza di leggere un libro”, che prevede la creazione di piccole biblioteche interne alle suole primarie (6/11 anni) di Perugia.
Crediamo infatti che, tanto più nel mondo “digitale” di oggi, i bambini debbano conoscere e mantenere un rapporto con la carta e con il libro stampato. Stimolare i bambini alla lettura è fondamentale, anche se nel nostro paese non è una pratica così diffusa.
L’ultimo rapporto di Save the children sul tema fotografa numeri piuttosto sconfortanti. In Italia il 48% dei minori tra i 6 e i 17 anni non ha letto neanche un libro, se non quelli scolastici, nell’anno precedente. Eppure le potenzialità della lettura sullo sviluppo cognitivo dei più piccoli sono state già ampiamente dimostrate da psicologi, ricercatori ed educatori.
Trasmettere ai bambini la curiosità per i libri e abituarli a leggere fin da piccoli e piccolissimi ha risvolti importanti per lo sviluppo della personalità dell’adulto che verrà, sul piano relazionale, emotivo, cognitivo, linguistico, sociale e culturale:
– i libri preparano i bambini ad affrontare la vita;
– i bambini che leggono sono più creativi;
– la lettura amplia il vocabolario e migliora la comunicazione;
– i bambini che leggono vanno meglio a scuola;
– i libri insegnano il valore dell’amicizia (e di tanti altri valori);
– leggere rilassa e crea effetti positivi per la mente;
– leggere aiuta il bambino a capire le sue emozioni;
– leggere insieme è un atto d’amore (lettura condivisa).
(fonte HuffPost)
Molte scuole sono già interessate all’iniziativa e, per realizzare tutto ciò, stiamoinviando a tutte le case editrici per bambini una richiesta di collaborazione per l’invio di volumi non più in commercio o destinati come “campioni” alle scuole, per un target di fruitori di 6/11 anni.
Se vuoi maggiori informazioni contattaci pure!
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