Giornata Mondiale Acqua 2023

É da questo assunto che siamo partiti e abbiamo ripensato, dedicando del tempo con piacere, a viaggi, percorsi o esperienze in cui le Acque, così come abbiamo esplorato per le Foreste, hanno captato il nostro interesse, ci hanno presi sensorialmente per mano e condotti sia esternamente che internamente in un cammino riflessivo, nelle sensibilità più acute anche protettivo.

In questo viaggio ambientale del ricordo di fatto sono state rilette le storie individuali o familiari coinvolte, sono stati condivisi gli stati d’animo, le attenzioni, ma soprattutto gli auspici allora scaturiti dall’osservazione personale di un ecosistema tanto vitale quanto irreplicabile per l’uomo.

‘Incredibilmente’, molti di questi sentimenti sono risultati essere simili, come solo un elemento naturale riesce ad indurre, e molti punti di vista empatici nello scatto fotografico eseguito identici, a suggello di un bisogno e senso di appagamento universali.

Nella volontà di mettere a sistema tasselli di vita secondo questo mood, da numerosi album scissi si è arrivati ad una pillola di album tematico comune, come in presenza di un unico viaggio per rafforzare l’importanza di comportamenti, scelte, azioni consapevoli.

Grazie a questo metodo si sono potuti attivare ragionamenti analoghi anche sulle altre componenti naturali più impattanti e care all’uomo, come le Foreste e gli Alberi ma non solo, inscindibilmente correlate tra loro.

Ringrazio tutti gli amici che hanno accettato di ‘viaggiare’ insieme a me, fondendo i propri Bauli della Memoria con il mio, in omaggio ad un Tema così peculiare e propedeutico per le vite di tutti gli ecosistemi viventi come l’Acqua; in particolare, ringrazio tutti i componenti delle famiglie di Raffaella, Giovanna, Silvia, Glenda, Anna, Paola e Laura.”