Estinzione anticipata di un finanziamento: spetta un rimborso ai consumatori

Ogni consumatore ha diritto, in qualsiasi momento, di chiedere l’estinzione anticipata del proprio finanziamento prima della scadenza, rimborsando il debito residuo. E ricordo che si ha estinzione anche quando si chiude un contratto in essere, per aprirne uno nuovo, con un maggior importo finanziato.

Nel caso tu abbia stipulato il contratto come consumatore (quindi non nell’ambito della tua attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale), è importante sapere COSA DEVONO RESTITUIRE BANCHE E FINANZIARIE IN SEGUITO ALLA RICHIESTA DI ESTINZIONE ANTICIPATA. Fino ad oggi hanno restituito gli interessi, premi assicurativi e specifiche commissioni indicate come recurring. Ora, per le estinzioni successive al 12.05.2010 e fino al dicembre 2019, devono restituire anche Commissioni d’istruttoria e d’intermediazione (c.d. costi upfront)

PER QUALE PRESTITO E’ POSSIBILE CHIEDERE IL RIMBORSO? Sono compresi tutti i contratti di credito, ivi compresa la cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Il finanziamento non deve però essere inferiore a 200 euro o superiore a 75.000.

COSA SI PUÒ OTTENERE? Si possono ottenere fra i 1.000 ed i 2.500 euroSe vuoi saranno gli esperti di consumatori.it ad aiutarti a verificare la documentazione (contratto di finanziamento, piano di ammortamento, conteggio estintivo del contratto) ed effettuare il calcolo corretto del rimborso. A quel punto basterà inviare un formale reclamo alla finanziaria con la richiesta dell’importo da rimborsare. Se hai bisogno di assistenza, contatta i nostri sportelli!

 

 

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