Unione Nazionale Consumatori Umbria | Contro il nuovo “Codice della Strage”, Flash mob in piazza Italia (davanti alla Prefettura)
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Contro il nuovo “Codice della Strage”, Flash mob in piazza Italia (davanti alla Prefettura)

Contro il nuovo “Codice della Strage”, Flash mob in piazza Italia (davanti alla Prefettura)

Anche Perugia dice no al nuovo “Codice della Strage”. Con un flash mob in piazza Italia davanti alla locale sede della prefettura martedì 12 marzo dalle 18, Perugia si mobilita, insieme a tante altre città in tutta Italia, per fermare la revisione del Codice della Strada proposta dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che è in discussione in questi giorni in Parlamento.

Commissione europea: circa 20 mila persone uccise in incidenti stradali nel 2023: nel 2023 oltre 20 mila persone sono morte in incidenti stradali nell’Unione europea. Il calo è solo dell’1% mentre l’obiettivo è dimezzare le vittime della strada entro il 2050.

L’UE pubblica i dati preliminari del 2023 riguardo le vittime d’incidenti su strada. Nonostante un lieve calo dell’1% rispetto al 2022, sono pochi gli Stati membri che possono ritenersi sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo dell’UE e delle Nazioni Unite di dimezzare il numero di vittime della strada entro il 2030: la stima dell’anno scorso registra, infatti, circa 20.400 persone rimaste coinvolte e uccise in incidenti stradali avvenuti all’interno dei confini europei.

Nonostante sia ancora alto il tasso d’impatto autostradale, è possibile notare come nel 2023 le vittime della strada sono diminuite del 1 % rispetto all’anno precedente. Sebbene ciò rappresenti circa 2,360 vittime in meno (-10 %) rispetto al 2019, la tendenza al ribasso si è accentuata in diversi Stati membri: è diminuito di poco in Spagna, Francia e Italia. La media dell’UE è stata di 46 decessi per milione di abitanti.

I dati forniti dall’UE evidenziano come il 52 % delle vittime del traffico stradale si verifica pressoché sulle strade rurali, rispetto al 38 % nelle aree urbane e al 9 % nelle autostrade. Fra i soggetti più colpiti, l’andamento del numero di ciclisti uccisi (oltre 2.000) sulle strade dell’UE desta serie preoccupazioni, in particolare a causa della persistente mancanza di infrastrutture adeguate e di comportamenti non sicuri di tutti gli utenti della strada, come l’eccesso di velocità.

Nel marzo 2023 la Commissione ha presentato delle proposte in materia di sicurezza stradale, tra cui l’aggiornamento dei requisiti per le patenti di guida e una migliore applicazione transfrontaliera delle norme in materia di circolazione stradale. Inoltre, si è fissata un obiettivo di riduzione del 50 % per le vittime della strada come stabilito nel piano d’azione strategico sulla sicurezza stradale volto a raggiungere l’obiettivo di azzerare il numero di vittime della strada entro il 2050.