Bonifici istantanei: stop al sovrapprezzo
Addio al costo per il bonifico istantaneo
Qualche giorno fa il Parlamento Europeo ha adottato un regolamento che obbligherà banche e altri fornitori di servizi di pagamento a offrire ai cittadini e alle imprese dell’UE l’opzione di eseguire bonifici istantanei. Il testo, noto anche come Instant Payment Regulation (IPR) è in linea il pacchetto sulla finanza digitale (Digital Finance Package), diffuso dalla Commissione già a settembre 2020.
Gli Stati membri avranno 12 mesi per applicare il regolamento: con le nuove regole, tutti i fornitori di pagamenti dovranno offrire ai clienti l’opzione di effettuare trasferimenti di fondi mediante bonifici istantanei che non richiedano più di dieci secondi dal momento dell’approvazione, in qualsiasi momento di qualsiasi giorno. Inoltre, è questa è per me una notizia bomba, il costo dei pagamenti istantanei non dovrà essere superiore a quello dei bonifici regolari. Mi ha sempre fatto arrabbiare l’addebito di qualche euro solo per la richiesta di un bonifico immediato: nell’era in cui il processo di digitalizzazione dell’economia accelera, la velocità non può essere a carico dei consumatori!
Ed infatti, una delle preoccupazioni principali riguarda i costi associati ai bonifici istantanei: la buona notizia è che il regolamento appena approvato affronta direttamente questa questione, stabilendo che le commissioni applicate ai pagamenti istantanei non possono superare quelle dei trasferimenti tradizionali. E la speranza è che non vengano aumentati i costi di tutte le operazioni di bonifico… Ma vigileremo!
Un aspetto che merita attenzione della nuova regolamentazione è la sua applicabilità estesa anche agli Stati membri la cui valuta ufficiale non è l’euro, purché i loro conti bancari offrano transazioni regolari in euro. Ciò assicura un’ulteriore integrazione economica tra i paesi dell’UE.
Le nuove norme europee accentuano il focus sulla sicurezza nella gestione dei bonifici istantanei.
Ma non è tutto: le nuove norme europee accentuano il focus sulla sicurezza nella gestione dei bonifici istantanei, visto l’aumento delle preoccupazioni per la sicurezza online e la frode finanziaria. E proprio questi timori sono percepite dai consumatori come ostacolo alla piena diffusione dei pagamenti istantanei.
Per questo, il nuovo regolamento enfatizza l’importanza delle misure antifrode affermando che i prestatori di servizi di pagamento (PSP) saranno obbligati a implementare sistemi avanzati per la prevenzione delle truffe, offrendo al contempo ai consumatori strumenti per limitare i rischi, come la possibilità di impostare un importo massimo per i trasferimenti di fondi istantanei, oltre a servizi di verifica dell’identità del destinatario senza costi aggiuntivi. In sintesi, l’adozione del regolamento sui bonifici istantanei rappresenta un’avanzata significativa verso un’Europa più digitale e connessa, dove la rapidità e la sicurezza delle transazioni finanziarie hanno priorità eleva per il benessere economico e sociale. E voi lo sapevate?