Unione Nazionale Consumatori Umbria | Panicale, Piegaro, Paciano e Città della Pieve a favore delle "save bag"
Raccolti a Panicale, Piegaro, Paciano e Città della Pieve la prima tranche di save bag per il recupero dello spreco alimentare da distribuire ai ristoratori della zona
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PANICALE, PIEGARO, PACIANO E CITTA’ DELLA PIEVE A FAVORE DELLE SAVE BAG

PANICALE, PIEGARO, PACIANO E CITTA’ DELLA PIEVE A FAVORE DELLE SAVE BAG

In data 30/01/2019, il Comune di Panicale nella persona di Marco Antonio Meloni, Assessore ai Lavori Pubblici – Urbanistica – Protezione Civile, ha raccolto e comunicato alla nostra Associazione, tramite la Dr.ssa Lisa Proietti – Resp.le U.N.C. Umbria per l’Ambiente e il Territorio, la prima tranche di Save Bags da distribuire ad una prima rosa di ristoranti non soltanto del proprio comune, ma anche di Piegaro, Paciano e Città della Pieve, per un totale di ben 5.300 unità.
L’Assessore Meloni manifesta da sempre una particolare sensibilità al tema e sostiene una metodologia di progettazione sistemica. Tant’è vera questa affermazione che lo stesso si è già impegnato a far aumentare nei prossimi giorni l’attuale lista dei ristoranti aderenti all’iniziativa, a riprova di un Territorio che vuole esprimere un servizio di qualità consapevole.
Nello specifico, lo strumento Save Bag, prodotto in collaborazione con Cuki Cofresco srl, consentirà ai consumatori di portare a casa gli avanzi del pasto evitando sprechi alimentari e promuovendo comportamenti virtuosi di recupero del cibo. La Save Bag è stata presentata in Umbria all’interno del Convegno di U.N.C. Umbria dal titolo: “Comportamenti e consapevolezza dei consumatori nella lotta allo spreco alimentare – FOOD WASTE. Buone prassi in Umbria: la Save Bag per i consumatori”, che si è tenuto in data 25/01/2019, presso Palazzo Cesaroni – Regione Umbria.
Il convegno in esame è stato parte integrante del Progetto LIFE – Food.Waste.StandUp, una campagna, diffusa su tutto il territorio nazionale, di comunicazione e sensibilizzazione contro lo spreco alimentare, per il recupero delle eccedenze che coinvolge, per la prima volta, tutti gli attori del processo alimentare: industria, distribuzione e consumatori. Il Progetto è, infatti, coordinato da Federalimentare con un partenariato di eccellenza composto da Federalimentare, Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare Onlus e Unione Nazionale Consumatori.
Rinnoviamo in questa sede i nostri ringraziamenti per l’attività svolta in tal senso dai comuni di Panicale, Piegaro, Paciano e Città della Pieve, che sosterremo anche nella successiva fase di presa in consegna e ridistribuzione in loco delle Save Bags.