Cambiare operatore fibra ADSL senza incorrere in penali
Cambiare operatore fibra ADSL senza incorrere in penali
Cambiare operatore fibra ADSL senza incorrere in penali costose e fastidiose è possibile, se si seguono alcune semplici indicazioni. Scoprile adesso!
Cambiare l’operatore fibra ADSL a volte è necessario. Infatti una promozione che sembrava vantaggiosa in passato può risultare inattuale o troppo onerosa. Quindi non è raro cercare maggiore risparmio e una qualità migliore della rete tramite un’altra promozione.
Rescindere in anticipo da un contratto però può avere dei costi. Soprattutto nel cambiare operatore fibra ADSL è bene prestare attenzione alle condizioni contrattuali. Difatti al momento della sottoscrizione potrebbero essere presenti delle clausole, che impediscano l’uscita dall’accordo senza conseguenze, ad esempio il pagamento di una costosa penale.
Quali sono le penali previste per il cambio operatore della fibra o ADSL?
È possibile capire a quanto ammontano le penali previste per i contratti internet grazie alla delibera 487/18/Cons, valida da gennaio 2019. Al suo interno si definiscono le percentuali della penale in base al valore del contratto e in base alla volontà di cambiare operatore o semplicemente interrompere l’accordo.
Difatti la cifra di queste sanzioni è spesso un prezzo implicito, che si ottiene facendo una media del costo pagato dall’utente per il servizio. Nello specifico, la novità prevista dalla delibera 487/18/Cons è che il costo della penale non può superare quello del canone medio sostenuto dal consumatore.
Solitamente questo si traduce in una sanzione di circa 57 euro in caso di chiusura del contratto fibra mentre di 61 euro per l’ADSL. Tale costo può essere diverso se, oltre a rescindere dall’accordo, si decide di cambiare operatore fibra o ADSL. In questo caso c’è un passaggio tra due aziende che rende più bassa la penale, con una media di 43 euro per la fibra ottica e di 39 euro per l’ADSL.
Disdetta o recesso anticipato?
Oltre agli elementi sopra descritti, nella definizione della penale può influire anche il tipo di procedimento che si sceglie di utilizzare per uscire dall’accordo. Infatti possono esserci due casi principali:
- La disdetta, nella quale una volta raggiunta la scadenza si comunica la volontà di non rinnovare il contratto. I costi di questa procedura sono quelli sopra citati ed espliciti nel contratto.
- Il recesso anticipato, consiste invece nel chiedere la risoluzione del rapporto contrattuale anche quando è ancora in essere. In questo caso le penali possono essere definite dall’operatore durante la sottoscrizione delle offerte internet a Perugia, ma potrebbero anche non essere previste. Infatti qualche anno fa questa operazione era più costosa, ma oggi a tutela del consumatore ha una media di 20 euro per la fibra e 11 euro per l’ADSL.
Come non cambiare operatore fibra ADSL e non pagare le penali?
Il caso in cui puoi non pagare penali o costi extra è il recesso per giusta causa. Quindi devi dimostrare di avere una valida motivazione per interrompere il rapporto contrattuale, che non sia esclusivamente di convenienza economica.
Uno dei casi in cui è possibile annullare il contratto senza altri costi è tramite il diritto di ripensamento, solitamente previsto anche nel contratto. Con questo termine si indica un periodo di tempo nel quale il consumatore può valutare di rescindere dal contratto. Spesso è di circa 10/14 giorni dalla sottoscrizione e richiede una semplice raccomandata, senza la necessità di descrivere nel dettaglio le motivazioni.
Un altro caso di annullamento senza penali è la modifica unilaterale del contratto. Perciò se l’operatore fibra e ADSL prevede il cambiamento di una condizione contrattuale, hai il diritto di interromperlo senza sanzioni. In questo caso è l’operatore a comunicare la modifica e tu hai 30 giorni per inviare un preavviso di rescissione. Un caso simile è quello delle inadempienze contrattuali. Trovi un approfondimento qui.
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