Unione Nazionale Consumatori Umbria | Bolletta telefonica intestata a un defunto, cosa fare
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Bolletta telefonica intestata a un defunto, cosa fare

Bolletta telefonica intestata a un defunto, cosa fare

Se la bolletta telefonica è intestata a un defunto è bene procedere il prima possibile per disdire il contratto ed eventualmente intestarlo ad un familiare.

Ecco, dunque, come procedere:

Disdire la bolletta intestata a un defunto

In caso di decesso dell’intestatario di un contratto telefonico, la procedura per interrompere la fornitura è simile a quella da seguire per una normale disdetta.

L’erede dovrà infatti inviare una raccomandata A/R in carta semplice indicando tutti i dati dell’intestatario del contratto ed il numero di telefono oggetto della disdetta.

Dovrà inoltre indicare i suoi recapiti per eventuali comunicazioni e allegare:

  • copia del documento di identità dell’intestatario del contratto;
  • copia del certificato di morte;
  • copia del documento di identità dell’erede che sta procedendo per conto del defunto per la cessazione della linea.

Se c’è un terminale da restituire

Nel caso in cui ci fossero terminali da restituire, come modem o telefoni,  si dovrà procedere alla restituzione degli stessi chiedendo poi lo storno dell’eventuale importo o penale prevista per il recesso anticipato, si tratta infatti di una disdetta non arbitraria ma per causa di forza maggiore.

Qualora la società responsabile del contratto non lavorasse correttamente la nostra pratica, il consiglio è quello di rivolgersi ai nostri sportelli.

I nostri esperti sono a disposizione per fornire tutta l’assistenza necessaria in caso di bolletta telefonica intestata a un defunto.

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