PERICOLI DENTRO CASA: A COSA FARE ATTENZIONE

Pericoli da sostanze volatili che si nascondono nelle nostre case: cosa fare per prevenirli.
E’ molto radicata la convinzione che nelle nostre case i pericoli maggiori derivino da difetti delle strutture come gli impianti elettrici, quelli idraulici, le fonti di calore con cui cuciniamo, gli ostacoli fisici, le scale.
Esistono invece molti altri pericoli che ignoriamo e che raramente danno effetti negativi “acuti”, ma che a lungo andare possono essere causa di danni. Si tratta di sostanze chimiche, minuscole particelle solide (polveri), microrganismi (batterie muffe in particolare) disperse nel “pulviscolo” della nostra casa che, una volta inspirate, raggiungono i polmoni provocando microlesioni ai tessuti polmonari e in grado di causare serie conseguenze alle persone che dovessero essere allergiche.Derivano da materiali da costruzioni, vernici, solvente , colle, arredi, mobili e tappezzerie, detergenti, cosmetici, disinfettanti, pesticidi, insetticidi, antiparassitari, combustione di legno o carbone, candele, bastoncini di incenso, fumo del tabacco, muffe, detriti organici su cui si sviluppano batteri e anche animali da compagnia.
Si possono avere composti organici volatili (quali acetone, naftalina, trielina, formaldeide, canfora), acidi e basi inorganiche (acidi cloridrico e solforico, candeggina, soda, potassa, polveri sottili da combustione, spore di muffe, batteri.
Qualche indicazione per sfatare luoghi comuni e prevenire danni.

Il profumo nelle case non è un indicatore di pulizia
L’utilizzazione eccessiva di deodoranti o diffusori di profumi immette nella casa sostanze non sempre molto sicure e può mascherare altre contaminazioni. Meglio fare le pulizie utilizzando aceto e bicarbonato di sodio. Soltanto in caso di necessità e saltuariamente si può ricorrere con grande cautela ad acidi o basi molto forti (acidi muriatico, soda, ecc.)

Attenzione alle etichette
Tutti i prodotti che utilizziamo in casa sono forniti di etichette in cui sono riportate la composizione e, soprattutto, le avvertenze e le modalità di uso. Si tratta di indicazioni che vanno seguite scrupolosamente impiegando le dosi indicate evitando eccessi o sottodosaggi.

Evitare di mescolare prodotti di natura diversa
In particolare, bisogna fare attenzione a non mettere a contatto delle sostanze acide (acido cloridrico, aceto, ecc.) con candeggina, ammoniaca, ecc. Ne deriverebbe la produzione di gas tossici ed irritanti.

Ricambiare l’aria con frequenza
E’ bene aprire di preferenza le finestre distanti dalle strade trafficate. Ove possibile le finestre andrebbero lasciate aperte durante la cottura dei cibi, la pulizia delle stanze, lo stirare. In cucina potrebbe essere utile l’impiego di una cappa.

Attenzione agli acari
Rappresentano un’invisibile insidia per le persone allergiche a questi minuscoli animaletti che si annidano ovunque. Per impedirne la proliferazione sarebbe necessario mantenere la temperatura sotto i 20 °C e un tasso di umidità inferiore al 50 %. E’ inoltre importante pulire con frequenza i pavimenti ed eliminare la polvere con aspirapolveri ad acqua o dotati di filtri ad alta efficienza.

Evitare di fumare in casa
La combustione del tabacco provoca la formazione di centinaia di sostanze chimiche molto pericolose ed alcune anche cancerogene per cui è opportuno evitare di fumare sigarette, sigari, pipe, soprattutto se in casa sono presenti persone sensibili (bambini, anziani, donne in gravidanza, ecc.)

Le buone abitudini
Arieggiare gli indumenti ritirati dalle lavanderie, lavare regolarmente tendaggi e tappezzerie, evitare temperature ed umidita elevate, pulire periodicamente i filtri dei condizionatori. In poche parole mantenere la casa fresca, arieggiata e asciutta.

Mobili e arredi nuovi
Possono rilasciare le sostanze chimiche presenti nei materiali con cui sono costruiti. E’ quindi opportuno lasciarli in ambienti arieggiati per qualche giorno senza abitare le stanze in cui sono installati.

Ristrutturazioni e utilizzo di colle, vernici, ecc.
In queste situazioni il pericolo del rilascio di vari contaminanti chimici è molto elevato soprattutto nei casi in cui queste operazioni sono condotte in modo autonomo senza ricorrere a personale specializzato. E’ sempre opportuno leggere con molta attenzione le etichette in cui sono riportate le modalità di uso per evitare incidenti. Sarebbe inoltre opportuno evitare di abitare nelle case nel periodo in cui si compiono i lavori. Tra i “fai da te” sono frequenti i disgorghi delle tubature di scarico con acidi o basi molto energici: si tratta di operazioni pericolose e forse vale la pena chiamare un idraulico piuttosto che finire in un pronto soccorso.

Insetticidi, disinfettanti, antiparassitari usati come aerosol
Sono sostanze che uccidono i microrganismi mediante meccanismi di tossicità diversi tra loro. Il loro uso corretto non comporta pericoli rilevanti per l’uomo, ma non si possono escludere danni a seguito di esposizioni a dosaggi elevati o prolungati nel tempo. Utilizzazioni errate possono infine indurre fenomeni di farmacoresistenza microbica con possibili conseguenze negative. E’ quindi necessario rispettare rigorosamente le indicazioni per l’uso riportate in etichetta.

Animali da compagnia
Nelle nostre case gli animali da compagnia, ed in particolare cani e gatti, sono una presenza molto importante. Curare la loro salute è di fondamentale importanza perché alcune malattie (ad esempio l’influenza) possono essere trasmesse per via aerea proprio dagli animali. Molta attenzione deve essere dedicata anche ai trattamenti antiparassitari che possono essere fatti con aerosol. Tali trattamenti dovrebbero essere fatti all’aperto per evitare la dispersione di sostanze negli ambienti “indoor”.

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