Unione Nazionale Consumatori Umbria | Notizie dalla Regione Umbria – TERZA COMMISSIONE: AVVIATA ISTRUTTORIA SU PROPOSTA DI LEGGE PER ISTITUIRE GARANTE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
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Notizie dalla Regione Umbria – TERZA COMMISSIONE: AVVIATA ISTRUTTORIA SU PROPOSTA DI LEGGE PER ISTITUIRE GARANTE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

Notizie dalla Regione Umbria – TERZA COMMISSIONE: AVVIATA ISTRUTTORIA SU PROPOSTA DI LEGGE PER ISTITUIRE GARANTE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

(Acs) Perugia, 7 gennaio 2021 – La Terza commissione consiliare, presieduta
da Eleonora Pace, ha avviato l’istruttoria sulla proposta di legge per
l’istituzione di un Garante delle persone con disabilità, di iniziativa
dei consiglieri Peppucci, Fioroni, Mancini, Carissimi, Pastorelli, Rondini e
Nicchi (Lega).

L’atto è stato illustrato dalla prima firmataria, Francesca Peppucci:
“Il Garante è previsto già in altre Regioni d’Italia ed è una figura a
garanzia di tutte le persone con disabilità, eletta in seno all’Assemblea
legislativa che andrà a rapportarsi con l’Esecutivo circa i bisogni e le
problematiche di queste persone”.

“Tra i compiti del Garante – ha spiegato Peppucci - ci sarà quello di
provvedere all’affermazione del rispetto della dignità umana e dei diritti
di libertà e di autonomia della persona con disabilità, promuovendone la
piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società;
di proporre alla Giunta regionale azioni volte alla piena accessibilità dei
servizi e delle prestazioni per la prevenzione, cura e riabilitazione delle
minorazioni, alla tutela giuridica ed economica della persona con disabilità
e alla piena integrazione sociale; di agevolare il rispetto dell’obbligo
scolastico da parte degli alunni con disabilità che vivono in contesti
sociali a rischio di esclusione, in collaborazione con Enti locali e
Istituzioni scolastiche; di raccogliere le segnalazioni in merito alle
violazioni dei diritti delle persone con disabilità per sollecitare le
amministrazioni competenti a realizzare interventi adeguati per rimuovere le
cause che ne impediscono la tutela e il rispetto. Una figura come questa - ha
rimarcato Peppucci - ha una rilevanza ancora più importante in questo
periodo di pandemia, dove i diritti delle persone con disabilità non vengono
sempre tutelati. Vogliamo una Regione ancora più accessibile e attenta a
quelle che sono le loro reali necessità”.

Tra gli altri aspetti viene prevista la durata in carica per 5 anni e il
trattamento economico pari al 20 per cento dell’indennità lorda spettante
ai consiglieri regionali, lo stesso che per il Garante dei detenuti. Dovrà
essere scelto sulla base di una comprovata competenza ed esperienza nelle
politiche sociali ed educative, in particolare per ciò che attiene alla
disabilità. Il Garante non potrà essere rieletto e il suo ruolo è
incompatibile con qualsiasi tipo di attività nel settore tale da generare un
conflitto di interesse. PG/