La casa dei sogni ha una stanza in più e il terrazzo. L’analisi di Immobiliare.it

Una camera in più per smart working, DAD o hobby e un terrazzo: è questa la nuova piantina dei desideri secondo Immobiliare.it. Tuttavia, se la metratura della casa dei sogni si allarga, non crescono altrettanto i budget a disposizione di chi cerca.

La casa dei sogni di chi cerca una nuova abitazione ha cambiato forma, adattandosi alle nuove necessità emerse nel corso dell’ultimo anno, segnato dalla pandemia.

Immobiliare.it, analizzando oltre 10 milioni di ricerche salvate a gennaio 2020 e gennaio 2021, ha scoperto che, se da una parte si cercano case più grandi rispetto all’anno scorso, indipendenti e con spazi esterni privati, dall’altra la spesa massima che si imposta nelle ricerche è aumentata di appena l’1,3%, ammontando mediamente a 216.500 euro.

Una camera in più per smart working, DAD o hobby e un terrazzo: è questa la nuova piantina dei desideri.

Casa dei sogni, cosa è cambiato?

Secondo l’analisi di Immobliare.it, fino allo scorso anno, prima dello scoppio della pandemia, la casa dei sogni si accontentava di avere due camere, due bagni, un’unica zona living e la cabina armadio. Dopo il lockdown, che ha imposto a tutti di fare i conti molto rapidamente con pregi e difetti delle proprie abitazioni, i desideri sono cambiati.

Analizzando le ricerche effettuate sul portale, Immobliare.it ha scoperto che alla piantina della casa dei sogni si è aggiunta una camera in più da destinare allo smart working, alle lezioni a distanza o ai propri hobby – attività che durante il lockdown venivano svolti nell’area living della casa, diventata teatro principale della vita delle persone.

A questo nuovo spazio si aggiunge anche il terrazzo, per godersi il sole quando non è concesso uscire a causa delle restrizioni. In dodici mesi la ricerca di questo benefit nelle abitazioni è aumentata di oltre il 10%.

 

casa dei sogni

 

Meglio da ristrutturare e senza troppi vicini

Complici i superbonus messi a disposizione di chi intraprende dei lavori in casa o nei condomini, le ricerche di immobili da ristrutturare sono aumentate del 15% in un anno.

Inoltre, potendo scegliere, si preferirebbe vivere in solitudine, tanto che sono aumentate del 12,3% le preferenze per ville, villette a schiera e rustici o casali.

La casa dei sogni si scontra con la realtà

Tuttavia, se la metratura della casa dei sogni si allarga con l’aggiunta di una stanza in più e di un terrazzo, non crescono altrettanto i budget a disposizione di chi cerca.

Studiando le ricerche salvate sul portale, infatti, da gennaio 2020 a gennaio 2021 il prezzo massimo impostato è aumentato di appena l’1,3% mentre si è alzato di poco più quello minimo (+2,9%). Oggi chi cerca casa indica un valore medio compreso fra i 115.980 e i 216.500 euro.

Tassi dei mutui ai minimi storici, combinati alla nuova consapevolezza di quanto sia importante possedere una casa tagliata sui propri bisogni, hanno portato a un incremento di ricerche per acquisto pari al 13% in un anno.

Sul fronte delle locazioni, invece, in un anno le ricerche sono calate del 21%. I fuori sede, infatti, potendo studiare o lavorare da remoto, hanno preferito far ritorno in famiglia o nelle seconde case dei genitori, per tagliare le spese sull’affitto particolarmente elevate nelle grandi città.

Ad ogni modo, dopo mesi trascorsi chiusi fra le mura domestiche, anche chi continua a cercare abitazioni in locazione ha compreso l’importanza di vivere in una casa di qualità e, a parità di superficie media e locali, ha aumentato del 6,7% il budget minimo per il canone.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *