Unione Nazionale Consumatori Umbria | Istituito lo sportello di Primo Aiuto Psicologico: come funziona, sostegno immediato e cura
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Istituito lo sportello di Primo Aiuto Psicologico: come funziona, sostegno immediato e cura

Istituito lo sportello di Primo Aiuto Psicologico: come funziona, sostegno immediato e cura

articolo pubblicato su perugiatoday

https://www.perugiatoday.it/rubriche/l-angolo-del-consumatore-nasce-sportello-psicologo-associati-lotta-disturbi-alimentari.html

 

L’Unione dei Consumatori dell’Umbria in prima linea anche per l’individuazione e percorso di cura per chi soffre di disturbi alimentari. In forte crescita i casi di pazienti maschili, in una patologia dove il 90 per cento dei pazienti sono donne

Abbiamo sempre offerto un supporto prezioso ai suoi associati, garantendo una vasta gamma di servizi in ambito legale, economico e di tutela dei consumatori. Tuttavia, in un’epoca in cui le sfide della salute mentale sono sempre più rilevanti, l’introduzione (ormai da più anni) di uno sportello di primo aiuto psicologico si rivela un passo fondamentale per fornire un sostegno a 360 gradi.

Contesto Attuale 
L’attuale contesto socio-economico e culturale ha innalzato i livelli di stress, ansia e depressione tra le persone. Le preoccupazioni finanziarie, le difficoltà quotidiane e le sfide relazionali hanno contribuito a un aumento dei disturbi psicologici (per non considerare tutti i traumi post-covid). In questo scenario, l’UNCU può fungere da faro di supporto non solo per le questioni consumeristiche, ma anche per il benessere psicologico dei suoi associati.

Ruolo dello Sportello di Primo Aiuto Psicologico-Accessibilità e Supporto Tempestivo
Uno sportello di primo aiuto psicologico offre un’opportunità immediata per ricevere sostegno emotivo. Gli associati potrebbero trovarsi in situazioni di stress elevate o affrontare problemi emotivi urgenti, e avere un professionista disponibile può essere fondamentale per ridurre il disagio e fornire un primo intervento tempestivo.

Riduzione dello Stigma e Promozione del Benessere Mentale
La presenza di uno sportello dedicato alla salute mentale nell’ambito dei servizi offerti dall’UNCU aiuta a ridurre lo stigma associato alle sfide psicologiche. Dimostra l’importanza di prendersi cura della propria salute mentale e promuove la consapevolezza sul benessere emotivo, incoraggiando gli associati a cercare aiuto senza timori o pregiudizi.

Integrazione dei Servizi Esistenti
L’introduzione di questo servizio non sostituisce le attività già offerte dall’UNC, ma si integra perfettamente con esse. L’assistenza legale, l’informazione sui diritti dei consumatori e le consulenze economiche (di educazione finanziaria) si uniscono a un supporto psicologico, offrendo agli associati una gamma completa di risorse per affrontare le sfide quotidiane.

Conclusioni
In conclusione, l’implementazione di uno sportello di primo aiuto psicologico all’interno dell’Unione Nazionale Consumatori Umbria rappresenta un passo avanti cruciale verso il benessere olistico degli associati. Questo servizio aggiuntivo non solo dimostra un impegno concreto verso la salute mentale, ma testimonia l’attenzione verso l’individuo nella sua interezza, rafforzando il legame tra l’organizzazione e i suoi membri. La cura della salute mentale è parte integrante della salute generale e offrire un supporto psicologico accessibile e professionale può fare la differenza nella vita degli associati, contribuendo a creare una comunità più resilientemente consapevole e supportata. Per informazioni, puoi scrivere a info@consumatoriumbria.it

CON LO PSICOLOGO ANCHE LA LOTTA DI DISTURBI ALIMENTARI
In particolare in questi giorni stiamo divulgando il volume scritto dalla dottoressa Francesca Sorbera circa i disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, ecc.). Sportello di primo aiuto rispetto ai disturbi del comportamento alimentare (bulimia, anoressia). La psicologia è una disciplina scientifica che si occupa di studiare i processi mentali che stanno alla base dei comportamenti umani. Lo psicologo attraverso l’ascolto attivo aiuta le persone ad individuare gli schemi ed i comportamenti che possono influire negativamente sulla loro qualità di vita. In particolare collabora con il paziente per favorire il benessere del paziente, cercando di aiutarlo a raggiungere il miglior equilibrio personale.

I disturbi alimentari consistono in disfunzioni del comportamento alimentare e/o in comportamenti finalizzati al controllo del peso corporeo, che danneggiano in modo significativo la salute fisica e il funzionamento psicologico dell’individuo. Negli ultimi anni i disturbi del comportamento alimentare sono nettamente aumentati in particolare nel mondo occidentale, dove l’ideale di magrezza e di linea perfetta è sempre più diffuso. Colpiscono ogni strato sociale, con una forte prevalenza nel sesso femminile, circa il 90% delle persone affette da questi disturbi è di sesso femminile ma negli ultimi anni la percentuale di pazienti di sesso maschile è in aumento. Insorgono generalmente nell’adolescenza ma sono in aumento anche i casi di bambini ed adulti
diagnosticati con questa tipologia di disturbo.

I disturbi dell’alimentazione più diffusi sono:
 Anoressia nervosa
 Bulimia nervosa
 Disturbo da alimentazione incontrollata (o binge eating disorder, BED)

L’anoressia e la bulimia, in particolare, sono due disturbi dell’alimentazione che sono diventati molto frequenti negli ultimi vent’anni. Essi affliggono adolescenti ed adulti con conseguenze devastanti sulla salute. Sono una vera e propria epidemia sociale. Le persone affette da un disturbo alimentare hanno ripercussioni sulle proprie capacità relazionali, hanno difficoltà emotive, problemi nello svolgimento delle normali attività sociali, lavorative, e complicazioni mediche.

Uno dei segnali chiave è il pensiero ossessivo del cibo e la paura costante di ingrassare. Spesso queste persone evitano di mangiare in pubblico, non vanno in mensa o al ristorante con gli amici,  evitano di partecipare ad eventi sociali in cui si mangia, come un compleanno o un matrimonio. Un’altra sintomatologia comune è l’alterazione della propria immagine corporea. La percezione distorta che la persona ha del suo corpo influenza in modo non obiettivo i suoi atteggiamenti e pensieri. I disturbi alimentari possono inoltre essere associati talvolta ad altri disturbi psichiatrici, come la depressione, i disturbi di personalità, il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo d’ansia. Il trattamento dei disturbi alimentari dipende dallo specifico disturbo e dai suoi sintomi. Tipicamente include una combinazione tra terapia comportamentale, educazione alimentare, monitoraggio medico ed
alcune volte assunzione di medicinali.

La terapia psicologica è la componente più importante del trattamento dei disturbi alimentari. Questa può durare da pochi mesi ad alcuni anni, ed aiuta i pazienti a ristabilire degli schemi di assunzione del cibo regolari per raggiungere un peso salutare, supporta il paziente per l’identificazione ed il monitoraggio delle proprie abitudini errate e fornisce gli strumenti idonei per cambiarle verso altre più salutari. Inoltre insegna a gestire lo stress ed i problemi, così da migliorare le proprie relazioni sociali ed in generale il proprio umore.