Unione Nazionale Consumatori Umbria | I Bauli della Memoria sensibilizzano sulla Giornata Mondiale della Terra con storie di oggetti personali
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I Bauli della Memoria sensibilizzano sulla Giornata Mondiale della Terra con storie di oggetti personali

I Bauli della Memoria sensibilizzano sulla Giornata Mondiale della Terra con storie di oggetti personali

A cura di Lisa Proietti, Responsabile Area ‘Progettazione, Ambiente e Territorio’ di UNC Umbria.

Come anticipato con il post del 10 Aprile 2024, Emotion, Discovery, Universe. (EDU), con il Patrocinio dell’Area ‘Progettazione, Ambiente e Territorio’ dell’UNC – Unione Nazionale Consumatori – Umbria, ha scelto di sensibilizzare il proprio network durante l’attuale mese sui Valori fondanti della Giornata Mondiale delle Terra (22 Aprile), attraverso un’originale riflessione e azione sistemica dei suoi Incubatori di Progetto finalizzata alla salvaguardia di una selezione di oggetti provenienti da ‘I Bauli della Memoria’; EDU li ha recuperati nel corso dei precedenti sei mesi, ripuliti e rimessi “a nuovo” ove necessario a braccetto con ‘RifiutiPreziosi’, per poterli rilanciare nell’attuale ciclo di vita insieme alle loro storie personali (è questo il vero valore della nostra azione!) – ricostruite da racconti e fotografie – grazie all’Incubatore di Progetto ‘Personal Green Market (PGM)’ articolato in tre esperienze in corso d’opera, sia indoor che outdoor, tra ‘Pionieri del PGM’.

I Bauli della Memoria by EDU sensibilizzano sulla Giornata Mondiale della Terra, per questo, settimanalmente e fino al 22 Aprile, saranno pubblicate diverse “tipologie di salvataggio di storie oggettuali”; una rosa di esse concorreranno sia ad animare le ‘Esperienze PGM / Primavera 2024′ sia a far parte dell’Evento di EDU-UNC Umbria nel Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 raccontandosi all’interno di una video-story emozionale, sostenendo proattivamente anche una riflessione sugli Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Durante questa specifica tipologia di salvataggio, si sono potuti rileggere stili e comportamenti d’uso, dagli anni ’80 a oggi: