
I finti trading online ti illudono e poi ti spolpano, ecco come salvarsi
Negli ultimi tempi, una truffa informatica sta prendendo piede: alcuni siti farlocchi di trading online. Si tratta di un fenomeno che attira molti investitori, spinti dalla promessa di guadagni facili nel volatile mercato delle criptovalute. Oggi vogliamo raccontarvi la storia di un malcapitato che ha subito una frode, ma anche di come l’Unione Nazionale Consumatori dell’Umbria stia facendo un grande lavoro per proteggere i cittadini.
La vicenda inizia con un contatto sui social media da parte di una società di investimenti. La promessa di profitti elevati ha spinto il consumatore a registrarsi e versare ingenti somme di denaro tramite bonifici bancari verso un conto estero. Inizialmente, la piattaforma mostrava guadagni promettenti, che si sono rivelati solo virtuali.
Quando il malcapitato ha tentato di prelevare i suoi guadagni, i truffatori hanno richiesto ulteriori somme per presunte tasse da versare all’autorità di regolamentazione inglese. A questo punto, la vittima ha realizzato di essere caduta in una trappola e si è rivolta all’Unione Nazionale Consumatori, che ha prontamente assistito nella presentazione della denuncia alle forze dell’ordine. È importante sottolineare una cosa, come fa l’avv. Elisabetta Congiusta che ha seguito il caso: il sito di di questa piattaforma on line è stato oscurato dalla Consob il 1° luglio 2024.
La situazione mette in luce la complessità del recupero delle somme perdute attraverso piattaforme di investimento on line poco credili e con criptovalute. Pertanto, sottolinea l’avv. Damiano Marinelli, Presidente dell’UNCU, è fondamentale prestare attenzione e adottare cautela nel trading online, evitando di trasferire denaro a soggetti sconosciuti. Per informazioni: www.consumatoriumbria.it e info@consumatoriumbria.it
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