Grande successo per la prima attività del progetto lux

LUX – eventi culturali sulla light art
Finanziato dalla Fondazione Perugia nell’ambito del bando “Eventi culturali sostenibili”
Laboratori sulla sostenibilità in partecipazione con la cittadinanza
(attività di sensibilizzazione ambientale)

ATTIVITA’ di sensibilizzazione del Partner di progetto Unione Nazionale Consumatori Umbria

Il progetto LUX, ideato e realizzato da un partenariato di 5 enti, di cui l’associazione IID Creative Village è capofila, si propone di creare un ambiente culturale vibrante e sostenibile attraverso la promozione della light art, attraverso l’articolazione in diverse fasi complementari finalizzate alla creazione di un modello di produzione culturale che sia economicamente sostenibile che socialmente coinvolgente.
La light art vede i suoi esordi attorno alla metà del XX secolo. Si afferma come forma d’arte mediante le opere di Dan Flavin e James Turrell. La light art ha ottenuto un grande successo in tutto il mondo grazie ad interventi in importanti città come Lione, Amsterdam che ospitano rinomati festival dedicati a questa forma d’arte. Questi eventi trasformano gli spazi urbani in musei all’aperto, dove installazioni luminose interagiscono con l’architettura circostante, creando atmosfere uniche e suggestive.
Tramite la light art è possibile intervenire nei non-luoghi, come li chiama l’antropologo Marc Augé, luoghi in cui le persone transitano, ma che nessuno abita. Numerosi sono gli esempi nel mondo in cui l’utilizzo della luce ha potuto reinterpretare e trasformare luoghi, ma anche far vivere vere e proprie esperienze all’utente, basta ricordare l’opera progettata da Dan Flavin per la Chiesa Rossa, Milano.
Nell’ambito degli eventi la light art ha una duplice funzione, sia quella intrinseca all’opera d’arte che quella di vero e proprio strumento scenografico che coinvolge il pubblico e trasforma gli spazi.

Finanziato da Fondazione Perugia