Auto usata con problemi al motore, il venditore non risponde: consumatore umbro vince grazie a noi

Comprare un’auto usata può essere una buona occasione… o una trappola.

È il caso di un cittadino umbro che si è trovato a fronteggiare gravi problemi su un veicolo acquistato da pochi mesi.

A supportarlo, l’Unione Nazionale Consumatori Umbria (www.consumatoriumbria.it), con l’avvocato Elisabetta Congiusta, che ha seguito passo dopo passo l’intera vicenda fino alla risoluzione finale della controversia.

Il caso: veicolo usato con problemi al motore dopo pochi mesi
Tutto ha avuto inizio con l’acquisto di un’auto di seconda mano: 15 anni di età e circa 100.000 km. Dopo soli 8 mesi, però, il motore ha cominciato a dare gravi problemi, rendendo il veicolo praticamente inutilizzabile.
Il consumatore ha quindi chiesto l’intervento del venditore, facendo valere i suoi diritti previsti dal Codice del Consumo (art. 130 D.lgs. 206/2005). Tuttavia, il venditore si è rifiutato di procedere alla riparazione o sostituzione.

A quel punto, grazie alla mediazione avviata dall’Avv. Congiusta, il consumatore ha tentato una negoziazione assistita, purtroppo senza esito. È stato quindi necessario rivolgersi al tribunale.

Durante il procedimento, però, le parti hanno deciso di riaprire la trattativa. Una scelta vincente: è stato infatti raggiunto un accordo transattivo che ha portato alla sostituzione dell’auto difettosa con un altro veicolo di pari valore, evitando ulteriori spese legali e tempi lunghi.

Cosa prevede la legge in questi casi
Il Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Umbria, Avv. Damiano Marinelli, osserva che”in situazioni simili, la normativa a tutela del consumatore è molto chiara: Il primo rimedio è la riparazione o sostituzione gratuita del bene; se ciò non è possibile o risulta troppo oneroso, il consumatore può chiedere la riduzione del prezzo o addirittura la risoluzione del contratto”.

La legge impone inoltre che gli interventi siano effettuati entro un termine congruo e senza spese per il cliente. Se il venditore non agisce in tempo, o se le soluzioni offerte causano disagi ingiustificati, il consumatore può tutelarsi legalmente.

A confermarlo è anche la giurisprudenza recente: con sentenze della Cassazione (n. 10453/2020, 1082/2020, 18610/2017) si stabilisce che, anche in presenza di difetti non gravissimi, il venditore resta responsabile se non risolve il problema entro un termine adeguato.

L’Unione Nazionale Consumatori Umbria, con sede a Perugia, è da anni in prima linea anche per difendere i cittadini da truffe, abusi e scorrettezze nel mercato delle auto usate. Se anche tu stai affrontando problemi simili, puoi segnalare il tuo caso scrivendo a: info@consumatoriumbria.it.

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